Software e cultura liberi a Forlì

San MercurialeL’associazione culturale FoLUG esprime i propri ringraziamenti al lavoro svolto da Alessandro Ronchi in qualità di Consigliere Comunale della città di Forlì.

ll Consiglio Comunale di Lunedì 9 Luglio ha approvato una mozione presentata dal Gruppo dei Verdi sul software libero e sulla libera fruizione del sapere.
Questa mozione, per la prima volta in Italia, prevede che le pubblicazioni finanziate dal Comune e dalle società partecipate siano distribuite dopo un breve periodo con licenze libere, anche in formato elettronico liberamente fruibile sul sito del Comune.Inoltre prevede lâ??impegno dellâ??amministrazione per lâ??adozione di formati di file aperti, gli unici che permettono ai cittadini di scegliere quale strumento utilizzare per la loro visualizzazione.
Scegliere di utilizzare formati non standard per i file, infatti, obbliga gli utenti allâ??acquisto di un software specifico. Questa situazione è paradossale, anche se molto diffusa in tutte le amministrazioni pubbliche: come se per utilizzare lâ??autobus si dovessero utilizzare solo scarpe prodotte da una sola multinazionale americana.

La mozione, infine, propone di analizzare tutti i settori nei quali è possibile utilizzare software libero, alla luce dei benefici rilevabili in termini economici, sia sul fronte del risparmio sia su quello dello spostamento degli investimenti da multinazionali straniere ad imprese locali. Eâ?? notizia recente, infatti, che anche la Provincia si stia muovendo su questo terreno, prevedendo risparmi per lâ??ente fino a 200â?²000â?¬.

Testo della mozione